venerdì 28 agosto 2009

Tex e la grande sete


Un tema di straordinario significato politico, sociale e culturale viene trattato dal più popolare fumetto italiano. Tex Willer è al centro di una guerra per l'acqua, in una lunga storia che si dipana nell'albo di luglio ("La grande sete") e in quello attualmente in edicola ("Giochi di potere").

Ecco come la storia viene presentata nel sito della casa editrice Bonelli: "Una sanguinosa guerra tra poveri, scatenata da uno speculatore senza scrupoli... che di un bene pubblico come l'acqua ha fatto un lucroso affare privato". Al termine dell'avventura, Tex commenta: "L'acqua è di tutti! Non è un bene che può essere acquistato e venduto da nessuno. Punto e basta!"

Nel libro "Le guerre per l'acqua" (2003), la fisica ed economista indiana Vandana Shiva scrive che la trasformazione dell'acqua in merce ha "le sue radici nell'economia dei cowboy". La recensione del libro Feltrinelli editore

Qui sotto uno spot contro l'abitudine, assurda e molto italiana, di fare largo uso di acqua minerale, tanto che l'Italia è in vetta alle classifiche mondiali per il consumo di questo prodotto.


Un'altra vita aveva affrontato questo tema nel post Oro blu, con tre brevi filmati di animazione.

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