giovedì 3 settembre 2009

Videocrazia



″Ci sono voluti trentanni di fanciulle scosciate e giovanotti palestrati, di casalinghe disperate e quiz milionari, di reality irreali, di gossip e volgarità eretti a sistema. Un lavoro lungo e paziente, che alla fine però ha fatto centro: la tv in Italia ha preso il posto della democrazia. E' la tesi di 'Videocracy'.″
L'articolo completo sul Corriere della Sera



Una
intervista al regista Erik Gandini ("Videocracy: benvenuti a Berlusconia")

il trailer del film-documentario, oggi alla Mostra di Venezia, da domani nei cinema. Gli spot sono stati rifiutati da Rai e Mediaset: la più clamorosa conferma che il film ha messo il dito nella piaga.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Solita storia...
Strano che lo passino a Venezia!

la signora in rosso ha detto...

l'ho visto!!!! Siamo nella m...da con questi personaggi