La versione strumentale presente nel film "Z - l'orgia del potere" (1969) di Costa-Gavras
Il primo concerto di Mikis Theodorakis in Grecia dopo la fine della dittatura dei colonnelli (1974). La canzone è interpretata da Maria Farantouri.
In Italia diventò "Il ragazzo che sorride", una cover interpretata da AlBano: "Il diciotto di novembre/di un anno che non so/anche un passero da un ramo/per paura se ne andò. Venne buio all'improvviso/e la vita sua finì/il ragazzo che sorride/lo chiamavano così."
Mikis Theodorakis si ricorda anche per il brano "Il ballo di Zorba"-Sirtaki nel film "Zorba il greco" (1964) di M. Cacoyannis.
Qui sotto uno straordinario video di qualche settimana fa, assolutamente da vedere.
Prima uno, poi tre, poi dieci, poi cento... il sirtaki in strada: la Grecia non muore.
Recentemente Mikis Theodorakis ha detto: "La democrazia è nata ad Atene quando Solone abolì i debiti dei poveri nei confronti dei ricchi. Non bisogna autorizzare le banche a distruggere la democrazia europea, a ricavare somme e profitti enormi dagli stessi debiti che hanno generato."
Le parole della canzone di questo video sono tratte dallaDichiarazionedi Occupy Wall Street. Viene il mente la contestazione della guerra in Vietnam, gli anni '70, il musical ed il film Hair.
“Una generazione che deprime la generazione precedente non può che essere meschina e senza fiducia in sè stessa, anche se assume pose gladiatorie e smania per la grandezza. E’ il solito rapporto tra il grande uomo e il cameriere. Fare il deserto per emergere e distinguersi.
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Nella svalutazione del passato è implicita una giustificazione della nullità del presente: chissà cosa avremmo fatto noi se i nostri genitori avessero fatto questo e quest’altro... ma essi non l’hanno fatto e, quindi, noi non abbiamo fatto nulla di più.
Una soffitta su un pianterreno è meno soffitta di quella sul decimo o trentesimo piano? Una generazione che sa far solo soffitte si lamenta che i predecessori non abbiano già costruito palazzi di dieci o trenta piani. Dite di esser capaci di costruire cattedrali, ma non siete capaci che di costruire soffitte."