Ideato e scritto d'inverno, realizzato d'estate, a cavallo tra luglio e agosto, nella piazza del paese: è l'autodramma del Teatro Povero di Monticchiello. Le radici del passato, l'inquietudine del presente, un continuo esame di coscienza della gente di un paese toscano che ogni anno mette in scena uno spettacolo diverso e straordinario.
foto di scena di Umberto Bindi
Una recensione per radio
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