mercoledì 13 giugno 2012

Nell'acquario di fb


"Nell’acquario di Facebook – La resistibile ascesa dell’anarco-capitalismo"
Collettivo di scrittura conviviale Ippolita 

"Facebook si avvia ad avere un miliardo di utenti. È uno straordinario dispositivo in grado di mettere a profitto ogni movimento compiuto sulla sua piattaforma. Nell’illusione di intrattenerci, o di promuovere i nostri progetti, lavoriamo invece per l’espansione di un nuovo tipo di mercato: il commercio relazionale. Nell’acquario di Facebook siamo tutti seguaci della Trasparenza Radicale: un insieme di pratiche narcisistiche e pornografia emotiva. Ci siamo sottoposti in maniera volontaria a un immenso esperimento sociale, economico, culturale e tecnico. L’anarco-capitalismo dei right libertarians californiani è il filo conduttore che ci permette di collegare Facebook ai Partiti Pirata europei, a Wikileaks. Gli algoritmi usati per la pubblicità personalizzata dai giganti della profilazione online, i nuovi padroni digitali (Facebook, Apple, Google, Amazon) sono gli stessi utilizzati dai governi dispotici per la repressione personalizzata. Nel nome della libertà di profitto. Tranquilli, nessun complotto: è solo il Far West Digitale".

Il libro si può leggere liberamente in rete, magari facendo una donazione ("free, as freedom, not free as a beer"). Ecco i link alle tre parti del libro.

Parte prima – Ho mille amici ma non conosco nessuno
Parte Seconda – Il progetto right libertarian alla conquista del mondo: social network, hacker, attivismo, politica istituzionale 
Parte terza – Le libertà della rete

Si può essere più o meno d'accordo, ma questo libro senza dubbio è stimolante.

1 commento:

Anonimo ha detto...

esatto :D