venerdì 27 settembre 2013
Nelle mie notti
"Nelle mie notti" (1974) Sergio Endrigo - Paolo Margheri - Riccardo Del Turco
"A otto anni dalla sua scomparsa Sergio Endrigo vince l’Oscar per la musica. Il compositore Luis Bacalov ha infatti riconosciuto al cantautore istriano la co-paternità della colonna sonora del film “Il postino” per la quale nel 1996 gli era stata conferita la prestigiosa statuetta. La decisione di Bacalov, che ha ridepositato alle Società degli autori i bollettini – come dire l’atto di nascita di quelle musiche – con l’aggiunta dei nomi di Sergio Endrigo, Riccardo Del Turco e Paolo Margheri, mette fine a una causa che si trascinava da 18 anni". Qui il resto dell'articolo.
Le assonanze tra la canzone di Endrigo e la colonna sonora de "Il postino" sono evidenti. Al di là di tutto, oggi abbiamo scoperto un'altra bella canzone di Sergio Endrigo.
sabato 21 settembre 2013
sabato 14 settembre 2013
martedì 10 settembre 2013
Luchin
"Luchin" (1967) Victor Jara
Fragile come un aquilone
sui tetti di Barrancas
giocava il bimbo Luchín
con le sue manine nere,
con la palla di stracci,
con il gatto e con il cane,
il cavallo lo guardava
Nell'acqua dei suoi verdi occhi
si bagnava il verde chiaro,
ruzzava alla sua breve età
con il culetto sporco,
con la palla di stracci,
con il gatto e con il cane,
il cavallo lo guardava
Il cavallo era un altro gioco
in quello spazio ridotto
e all'animale sembrava
gli piacesse quel lavoro,
con la palla di stracci,
con il gatto e con il cane
e con Luchito bagnato
Se ci sono bambini come Luchín
che mangiano terra e vermi
apriamo tutte le gabbie
perché volino come uccelli,
con la palla di stracci,
con il gatto e con il cane
e anche con il cavallo.
Qui sotto una versione arrangiata da Daniele Sepe, interpretata da Auli Kokko accompagnata da Josè Seves.
"Generoso, coerente, allegro, serio, fraterno, Victor simboleggiava la parte migliore della mia generazione e oggi è l'esempio migliore del valore di quella generazione.
A volte, Victor, quando la tua voce riempie la sala di casa mia o quando pulisco i vecchi dischi, uno dei miei figli domanda chi canta, e la risposta è sempre la stessa: quest'uomo è mio fratello e in ognuna delle mie carezze ci sono anche le sue mani". Luis Sepúlveda
Victor Jara - cantautore, musicista, regista teatrale, poeta, militante politico cileno - fu assassinato cinque giorni dopo il golpe che l'11 settembre 1973 depose il governo di Unidad Popular, democraticamente eletto, e uccise il Presidente Salvator Allende.
Qui sotto una foto che ha fatto epoca: le ultime ore di Allende.
Qui sotto una foto che ha fatto epoca: le ultime ore di Allende.
giovedì 5 settembre 2013
Blowin' in the wind
Da tempo questa canzone meritava di stare in questo blog. E' arrivato il momento.
"Blowin' in the wind" (1963) Bob Dylan
Quante strade deve percorrere un uomo
prima che lo si possa chiamare uomo?
Sì, e quanti mari deve sorvolare una bianca colomba
prima che possa riposare nella sabbia?
Sì, e quante volte le palle di cannone dovranno volare
prima che siano per sempre bandite?
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento
Quante volte un uomo deve guardare verso l'alto
prima che riesca a vedere il cielo?
Sì, e quante orecchie deve avere un uomo
prima che possa sentire la gente piangere?
Sì, e quante morti ci vorranno perchè egli sappia
che troppe persone sono morte?
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento
Quanti anni può esistere una montagna
prima di essere spazzata fino al mare?
Sì, e quanti anni la gente deve vivere
prima che possa essere finalmente libera?
Sì, e quante volte un uomo può voltare la testa
fingendo di non vedere?
La risposta, amico mio, sta soffiando nel vento
La risposta sta soffiando nel vento
Qui nell'interpretazione di una giovanissima Joan Baez, qui eseguita da Alanis Morissette.
Questo e migliaia di altri testi si trovano nel ricchissimo Canzoni contro la guerra.
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